Non per bronzo il tuo fisico statuario, anche se questo potrebbe essere il motivo per cui ti abbronzi. Gli abbronzanti sono scudi naturali contro le radiazioni ultraviolette del sole, che possono danneggiare il tessuto cutaneo sotto forma di scottature solari (oltre a provocare il cancro nel lungo periodo).
L'esposizione ai raggi ultravioletti fa sì che alcune cellule della pelle producano la melanina del pigmento, che si scurisce attraverso l'ossidazione. Basta sbattere la spiaggia e quelle cellule migreranno più vicino alla superficie della pelle e produrre più melanina, oscurando ulteriormente la pelle in un'abbronzatura. Non c'è da meravigliarsi se i nostri corpi hanno sviluppato la capacità di produrre melanina.
Il pigmento assorbe le radiazioni ultraviolette e difende da un'ulteriore penetrazione del tessuto cutaneo. In altri animali la melanina si dimostra molto utile. Assorbe il calore, un elemento essenziale per gli organismi a sangue freddo. Tonifica piume di uccello, squame di pesce e inchiostro di seppia e aiuta a nascondere gli animali notturni. La melanina assorbe anche la luce diffusa all'interno dell'occhio per acuire la vista.
Ma sembra che solo gli umani rischieranno la loro pelle per un piccolo pigmento di superficie in più.
Segui i piccoli misteri della vita su Twitter @llmysteries. Siamo anche su Facebook e Google+.
👉 Cause dello scurimento della pelleI raggi UVB raggiungono lo strato dell'epidermide dove la melanina prodotta dai melanociti assorbe gli UVB, si ossida e si degrada, portando alla sintesi di ulteriore melanina (funge da barriera protettiva nei confronti degli UVB). Più melanina producono più ci si abbronza.Сохраненная копия
👉 Le zone frequentemente esposte al sole sono più scure rispetto a quelle coperte. Il pigmento naturale che determina il colore della pelle è la melanina, la quale viene secreta dall'organismo per proteggere la pelle dai raggi UV, che sono i respondabili dell'abbronzatura.
👉 Quando ci si espone al sole, i melanociti producono nuovo pigmento nel giro di 2 o 3 giorni e la pelle si scurisce. L'effetto abbronzatura è subito visibile perché nell'epidermide c'è sempre una piccola scorta di melanina pronta a intervenire subito.
👉 Questo spiega perché le persone con carnagione più scura di solito si abbronzano più rapidamente rispetto a coloro con carnagione più chiara: chi ha la pelle più scura è geneticamente più in grado di proteggersi dai raggi perché produce più melanina, che, dicevamo, si traduce in abbronzatura.Сохраненная копия
👉 La melanina funziona fisiologicamente come un filtro che, diffondendosi negli strati cutanei superiori, impedisce che i raggi ultravioletti provochino danni alla pelle e, di norma, necessita di qualche giorno per distribuirsi in modo uniforme.
👉 Appena l'esposizione ai raggi solari si interrompe, l'abbronzatura gradualmente scompare, «il ciclo vitale della pelle è di circa 30 giorni, quindi il colorito si conserva per un mese al massimo», spiega il professore e specialista in dermatologia Antonino Di Pietro, «è questo il tempo necessario alla pelle per passare ...
Lo scopo della melanina è spiegato.