I ricercatori hanno individuato un'area del cervello che ci avverte in meno di un secondo di un imminente errore, quindi non lo ripetiamo.
Gli scienziati sanno da tempo che gli errori sono favorevoli all'apprendimento, suggerendo che la ragione risiede nell'elemento sorpresa quando scopriamo che abbiamo torto. Ma come il cervello riesce a imparare dagli errori e quanto rapidamente lo fa sono stati sconosciuti.
"È un po 'un cliché dire che impariamo di più dai nostri errori che dai nostri successi", ha detto l'autore principale dello studio Andy Wills, uno psicologo dell'Università di Exeter, "ma per la prima volta abbiamo stabilito come rapidamente il cervello lavora per aiutarci a evitare di ripetere errori ".
Gli scienziati hanno monitorato l'attività cerebrale di un gruppo di volontari mentre facevano previsioni basate su informazioni che venivano lette sullo schermo di un computer. Quindi, hanno ricevuto nuove informazioni che hanno reso errate molte delle previsioni. I partecipanti hanno dovuto imparare dall'errore per ripetere l'errore la prossima volta.
I ricercatori hanno misurato l'attività nella regione temporale inferiore del cervello, vicino alle tempie, che è responsabile dell'elaborazione delle informazioni visive.
"Monitorando l'attività cerebrale nel momento in cui si verifica, siamo stati in grado di identificare il momento in cui questo meccanismo entra in azione", ha detto Wills.
L'attività aumentò immediatamente dopo che l'individuo vide le nuove informazioni lampeggiare sullo schermo del computer - entro 0,1 secondi - prima che ci fosse il tempo per una considerazione cosciente.
La maggior parte delle ricerche precedenti si era concentrata sui lobi frontali del cervello, che sono associati a processi di pensiero complessi, come la pianificazione e il processo decisionale consapevole. Questo studio, annunciato oggi e pubblicato nel Journal of Cognitive Neuroscience, indica che il cervello reagisce agli errori prima che le informazioni vengano elaborate coscientemente. Gli scienziati lo chiamano "segnale di allarme precoce" da una regione inferiore del cervello.
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👉 L'errore ha un ruolo importante: è normale, positivo ed utile. Normale perché fa parte dell'esperienza e dell'attività dell'essere umano; positivo perché con la sua correzione permette di far giungere il soggetto a conoscenze più prossime alla verità; utile perché lo mette in condizione di imparare dagli errori.
👉 Significato. Si impara solo tramite gli errori in cui si incappa durante l'esercizio del compito. Proverbio sempre valido nato nelle botteghe artigiane dove gli apprendisti spesso commettevano errori dovuti all'esperienza.
👉 Strategie per imparare a sbagliare
👉 “Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla”, diceva il politico e filosofo britannico Edmund Burke, già nella seconda metà del '700.
👉 Ecco 8 passi per riuscirci.
Il cervello può avvisarci degli errori passati in meno di un secondo.